Nelle scorse settimane vi abbiamo raccontato di come sia partita la nuova stagione di “Giocando in Allegria“, la manifestazione organizzata da UISP a supporto dell’attività calcistica – e più in generale sportiva – promossa dalle strutture che operano nell’ambito della salute mentale nelle varie province della Liguria. Oggi ne abbiamo parlato con Tommaso Bisio, Presidente regionale UISP Liguria. Si è partiti dal tema centrale, ovvero il ruolo di UISP nel supportare queste attività.
“Possiamo dire che UISP fin dall’inizio supporta l’attività di ‘Giocando in Allegria’ che è un supporto – speriamo gradito e crediamo di sì – a tutti coloro che operano nel mondo inclusivo, che è quello che ruota attorno ai centri della salute mentale liguri, in ambito ASL ma anche polisportive e gruppi locali – spiega il Presidente Bisio – In tutto l’anno questi scandiscono la loro attività che svolgono a sostegno dei ragazzi in difficoltà per varie motivazioni. Noi cerchiamo di dare un’opportunità in più, mettendo un po’ di pepe all’attività che loro svolgono settimanalmente e facendo in modo che i diversi gruppi si possano misurare con analoghe realtà del resto della regione. Quest’anno partecipano sei squadre, l’attività è appena iniziata e si concluderà sostanzialmente attorno alla fine di aprile con una festa finale. Speriamo che ancora una volta tutto vada per il meglio, le premesse sono ottime. Speriamo che si possa annoverare un’altra edizione in linea con le precedenti e magari anche un po’ meglio. Diciamo che il fiore all’occhiello di questa attività, questa volta a livello nazionale, è il torneo ‘Matti per il calcio’ che si svolge a settembre in una località variabile di anno in anno e che riunisce le realtà come la nostra sparse in tutto lo stivale”.
Abbiamo avuto modo di ascoltare i referenti delle squadre partecipanti, iniziando da Roberto Manfredi che è il referente del Levante ‘95, una squadra che compie trent’anni di attività. Questa è un’attività che fa parte del percorso terapeutico dei partecipanti, perché lo sport fa parte di questo percorso…
“Dal punto di vista riabilitativo è assodato che lo sport sia determinante per il recupero delle persone in difficoltà per i motivi più disparati. In questo caso il fatto che l’attività, nata da un’idea delle polisportive liguri e condivisa subito da UISP, continui tuttora dopo trent’anni significa che i benefici sono stati valutati e apprezzati”.